Sono passati sette anni dalla triste notizia di quel 1 marzo 2012.....
Muore uno dei più grandi e dei migliori cantautori italiani,Lucio Dalla,stroncato all'improvviso da un attacco cardiaco in un hotel di Montreux,la città del jazz,dove la sera prima si era esibito.
"La morte è solo l'inizio del secondo tempo",è una delle celebri frasi del nostro Lucio,con le sue canzoni profonde e intense, con la sua voce particolare ma straordinaria e la sua musica che si basava su una sottile ma importante base di jazz,che attingeva dalle sue esperienze giovanili,proprio nel jazz.
Un personaggio,che si è creato come "buffo" ma nello stesso tempo molto delicato,che...con quel suo cappello e la barba,sembrava un artista fuori dal tempo.
Una persona,che se si innamorava di qualcosa,di una musica,paesaggio,di una emozione,Lui cercava di trasmetterla attraverso le sue canzoni,la sua musica,riuscendo a coinvolgere tutti,riuscendo a cogliere sempre nel segno di ognuno di noi!......
Lucio era....Lucio.....una persona schiva,riservata....vulcanica ma anche allegra e positiva.
Personalmente me lo ricordo le mattine di primavera ed estate,quando andavo per lavoro in uno studio di un mio cliente in via d'Azeglio,seduto lì.......al tavolino della veranda del Gran Bar,con tutta la sua umiltà di cittadino bolognese,con il suo giornale che leggeva e le chiacchiere che scambiava con la gente e......anche io,che passando lo salutavo:"Ciao Lucio".......e Lui che mi rispondeva sempre con il sorriso ed educazione che lo caratterizzavano in maniera unica.....Tutte le volte che passo da quelle parti,mi giro verso quel bar,e lo"vedo"ancora lì....seduto con il suo giornale......
Un genio.....Lucio è un genio che non si dimenticherà mai,che non dimenticherò mai,perchè la sua musica e le sue canzoni,hanno accompagnato buona parte della mia vita,della mia gioventù e che ancora oggi,quelle sue canzoni,quella sua musica sono ancora "dentro"di Noi,indelebili,incancellabili....indimenticabili!!
Ciao Lucio,sei un genio che Bologna non ti dimenticherà mai!!!
Vincenzo Coppola